The Beatles

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  1. M. Geppo
     
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    Inauguro questa sezione con il gruppo che, chi mi conosce sa che si tratta del mio gruppo preferito in assoluto: il quartetto di Liverpool, i Beatles.

    La storia dei Beatles si apre quando, nel 1956, il 16enne John Lennon, un ragazzo molto popolare al quale piaceva stare sempre al centro dell'attenzione, volle creare un gruppo skiffle con dei suoi amici conosciuti a scuola e questo gruppo prenderà il nome de "The Quarrymen".
    Un anno dopo, nel 1957, Lennon conobbe un chitarrista di 15 anni che si chiamava Paul McCartney e i due legarono tra di loro anche per il fatto che, tra molte cose, avevano un particolare in comune: entrambi avevano da non molto tempo perso le loro madri (Julia Lennon e Mary McCartney).
    Ma John volle Paul all'interno del suo gruppo solamente quando Paul gli suonò e cantò sotto gli occhi la canzone "Be Bop a Lula", l'allora canzone preferita di John, il quale però non riusciva a capire tutti gli accordi di questa canzone.

    Nel giro di non molto tempo i Quarrymen cambiarono spesso formazione: Paul McCartney si diede al basso e, nel frattempo, conobbe un ragazzo che suonava la chitarra, George Harrison.
    George Harrison, a detta di Mccartney, era un ottimo chitarrista e, una volta sentitolo suonare, McCartney volle a tutti costi che il ragazzo si unisse al gruppo.

    la formazione, tra diversi addii e benvenuti, ormai era diventata John, Paul e George e Ken Brown (altro chitarrista), ma mancava un altro elemento fondamentale: la batteria.

    Nel frattempo il nome Quarrymen non andava più bene e cambiarono nome diverse volte: nel 1959 divennero i Johnny and the Moondogs; e nel 1960 diventarono i "The Silver Beetles",ma poco tempo dopo diventarono i "The Beatles".
    Nel periodo in cui ultimarono il nome, si aggiunse il loro batterista fisso, Pete Best e, oltre a lui, si aggiunse Stuart Stucliffe.
    Nel 1960 i Beatles quindi furono: John Lennon, Paul McCartney, George Harrison, Pete Best e Stuart Stucliffe.
    i Beatles partirono per Amburgo, città dove ai quei tempi i musicisti potevano esordire. Dopo diversi guai con la legge tedesca (George Harrison non poteva entrare in Germania, in quanto minorenne), nel 1961 i Beatles tornarono in Inghilterra (Stuart Sutcliffe però rimase ad Amburgo, ma morì l'anno seguente).

    Ora la formazione era: John, Paul, George e Pete Best.
    in questo periodo i ragazzi ebbero l'occasione di conoscere varie persone importanti, come Brian Epstein, il loro manager, e George Martin, il direttore d'orchestra che, dopo aver colto il talento grezzo di questi ragazzi, accettò di diventare il loro produttore, prefissandosi l'obiettivo di affinare le loro capacità teoriche e pratiche.
    George Martin ebbe dei problemi però con Pete Best: secondo il direttore d'orchestra, Pete Best non era adatto per i Beatles e così Pete dovette lasciare il gruppo.

    Nel frattempo, correva l'anno 1962, George Harrison conobbe un batterista di nome Richard Starkey, il quale a causa dei numerosi anelli che portava alle dita, si faceva chiamare Ringo Starr.
    Harrison premette sugli altri Beatles per far sì che Ringo entrasse nel gruppo, cosa che poi avvenne (seppur George Martin non ne era molto convinto all'inizio).

    i Beatles ormai avevano la formazione che tutti quanti conoscono: John, Paul, George e Ringo.
    Con l'entrata di Ringo i Beatles registrarono il loro primo album, che uscì nel 1963: Please Please Me
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    Questo è un album, registrato in una sola sessione che durò quindici ore, ha un'impronta rock n' roll e si apre con la canzone di McCartney "I saw her standing there", e dopo alcune canzoni dei beatles, come ad esempio la famosissima Love Me Do ed alcune cover famose, l'album si chiude con la celeberrima cover di "Twist n' Shout"

    Avevano fatto il loro primo album, ma non erano ancora famosi.
    l'inizio della fama dei Beatles arrivò, sempre nel 1963, con il loro secondo album With The Beatles.
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    Quest'album, contenenti qualche cover di vari artisti come ad esempio Chuck Berry, contiene anche alcune delle canzoni più famose che tutti noi comosciamo, come All My Loving, e Hold Me Tight.

    Con l'uscita di questo album, scoppiò il fenomeno della Beatlemania. ci furono gadget dei Beatles di tutti i tipi.
    In questo periodo, nonostante i Beatles erano famosi, non avevano comunque molti soldi: Brian Epstain, uomo fondamentale per il raggiungimento del successo fece però un errore con le aziende produttrici di gadget con il nome "The Beatles". Per ogni gadget venduto, le aziende si instascavano il 85/90% dei ricavi, lasciando ai Fab4 il restante.

    Durante la Beatlemania i Beatles, nel 1964 e 1965 fecero tre album A Hard Day's Night, Beatles for Sale e Help!
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    Il primo è importante, in quanto tutti i brani riportano la firma Lennon/McCartney e contiene qualche canzone memorabile come la omonima A Hard Day's Night e Can't Buy Me Love.
    Beatles For Sale, invece contiene diverse cover e qualche composizione di Lennon o McCartney.
    Help! è un altro album importante perchè, oltre a contenere celeberrime canzoni come la omonima Help! di Lennon, I've Just Seen A Face e Yesterday di McCartney, contiene anche I Need You, la prima canzone composta da Harrison (d'ora in poi tutti gli album dei Beatles conterranno ALMENO una canzone di Harrison) e Act Naturally, composta da Lennon, ma cantata dal batterista Ringo Starr.

    Ancora nel 1965 i Beatles, stanchi della Beatlemania (sapevano che, se avessero continuato a fare canzonette per un pubblico di adolescenti, sarebbero stati superati nel giro di poco tempo) decisero di fare un album più elaborato e più pensato: questo album si chiama Rubber Soul
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    Seppur questo album contiene qualche canzone nello stile del periodo della Beatlemania, vi sono evidenti tentativi di realizzare qualcosa di più alto e di più colto. Da notare in particolare la canzone The Word, composta da Lennon, che rappresenta una delle primissime tracce, seppur in forma primitiva ed embrionale, di Rock Psichedelico della storia e, di ugual importanza, la canzone Norwegian Wood è una delle prime canzoni che contiene un sitar.
    In conclusione si può affermare che questo è uno dei primi album psichedelici della storia nel vero senso della parola: McCartney e Lennon, in varie interviste, hanno dichiarato che composero le canzoni composte in questo album sotto effetto della marijuana.

    Nel Giugno del 1965 i Beatles ricevono, dalla Regina, il titolo di Membri dell'Impero Britannico e quindi ottennero il titolo nobiliare di baroni (da non confondere con i baronetti, come dicono molti), il titolo nobiliare inglese più basso. John Lennon nel 1968 avrebbe poi restituito il titolo.

    Il 1966 è un anno molto positivo dal punto di vista compositivo: i Beatles, stremati dalle tournè, erano stanchi di suonare in condizioni pietose: nei loro concerti faticavano addirittura a sentire i propri strumenti per quanto urlavano i fan e, rendendosi conto che era impossibile suonare in live le nuove canzoni che stavano registrando (all'epoca, in assenza di sintetizzatori, era impensabile fare una tournè insieme ad un orchestra), decisero di smettere di suonare dal vivo.

    Avendo smesso di suonare dal vivo, i fab4 potevano dedicarsi interamente alla registrazione del nuovo album e, nello stesso anno, fu pubblicato Revolver
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    In quest'album si può vedere una netta maturazione dal punto di vista compositivo della coppia Lennon/McCartney e quest'album va letto in chiave psichedelica, in quanto per quest'album è stato determinate l'uso della marijuana e dell'LSD.
    quest'album contiene molte canzoni molto meritevoli, come Eleanor Rigby, Here There and Everywhere e Good Day Sunshine di Paul; Doctor Robert e Tomorrow Never Knows di John.

    Il 1967, secondo la critica, rappresenta l'apice collaborativo del gruppo ed è il periodo più felice dal punto di vista compositivo per l'intero gruppo.
    questo è l'anno di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band.
    Quest'album è il primo Concept Album della storia.
    Questo concept album parla di ricordi adolescenziali e quindi quest'album, per essere apprezzato al massimo, va ascoltato nella sua interezza.

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    Quest'album è stato un album che nessuno si sarebbe mai aspettato che qualcuno sarebbe riuscito ad incidere e rappresenta l'apice delle capacità compositive dell'intero gruppo, il quale ormai era diventato un tutt'uno.
    Quest'album si apre con l'omonima canzone e dopodichè abbiamo una perfomance canora di Ringo Starr in With a Little Help from my friends, composta da Lennon e Lucy in The Sky with Diamonds, composta e cantata da quest'ultimo.
    Da segnalare anche When I'm Sixty-four, canzone che McCartney compose quando aveva ancora 16 anni, la quale, per dare un tocco da ragazzino, alla voce di paul, fu leggermente accelerata.
    Da segnalare anche la ripresa del tema iniziale di Sgt. Pepper, che abbandona la sonorità psichedelica per dare una sonorità più rock, ed è la canzone in cui viene affermato che "lo show è finito".
    Infine abbiamo l'ultima traccia dell'album, A Day in the Life. Questa canzone è l'apice compositivo del duo Lennon/Mccartney.

    In quello stesso anno venne rilasciato l'album Magical Mistery Tour, album sullo stile del precedente, ma che invece non è un concept album.
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    Quest'album contiene canzoni degne di nota come la omonima canzone Magical Mistery Tour e Penny Lane di McCartney; Strawberry Fields Forever, I am the Walrus, e All You Need is Love di John.
    Da segnalare che durante la registrazione di quest'ultima, tra i vari artisti, la presenza di Mick Jagger come prova che i Beatles e i Rolling Stones non erano rivali, ma amici (un'altra prova è anche la canzone I Wanna Be Your Man, cantata dagli Stones, era in realtà composta dai Beatles).

    E con quest'album si conclude il periodo più felice per il gruppo.

    Se il 1967 è stato il loro anno più felice e più proficuo per il gruppo, il 1968 fu un vero e proprio inferno per loro.
    Verso la fine del '67 i fab4 si recarono in galles dal Guru Maharishi Mahesh Yogi e, proprio in quel weekend, il loro manager fu trovato morto a causa di un overdose accidentale di Carbatrol (alcune teorie circa sulla sua morte vogliono che si sia suicidato).
    In seguito nel 68 i Beatles si recarono in India per una serie di incontri spirituali di meditazione e di rinnovamento della loro creatività.
    Tornati da questa trasferta i Beatles avevano accumulato una trentina di composizioni e vollero registrare un doppio album.
    George Martin era contrario alla produzione di un doppio album e volle che i 4, con il materiale che avevano, facessero un album singolo di alta qualità; ma i Beatles non vollero sentire ragione e andarono avanti sulla strada del doppio album.
    e da queste registrazioni si ricavà l'album The Beatles (White Album)
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    il vero nome di quest'album è solo "The Beatles"; l'attribuzione "White Album" è postuma ed è data dai fan per via della copertina.
    quest'album contiene 31 tracce e vanno considerate non come canzoni dei beatles, ma come canzoni dei singoli componenti, che usavano gli altri 3 come gruppo spalla.
    Durante la registrazione del white album ci furono tensioni di vario genere. Forse le liti erano causate ANCHE dal fatto che John iniziò a sviluppare una dipendenza dall'eroina (sostanza che aveva provato con Yoko), che però a causa della sua paura degli aghi non se la iniettava ma se la inalava e che, a detta delle persone presenti in studio, faceva mostrare il lato peggiore del carattere di John.
    Questo album è molto vario: contiene una canzone Rock n Roll di Paul, "Back in the USSR" canzone ispirata a Back in USA di Chuck Berry. Paul dichiarò che in questa canzon egli volle cantare dell'URSS con la stessa passione di come i Beach Boys cantavano della California.
    oltre a questa canzone, di Paul troviamo importanti Blackbird, canzone contro il razzismo, Mother Nature's Son, e la prima canzone Hard-rock della storia, Helter Skelter e Ob-La-Di Ob-La-Da, la prima canzone raggae composta ed eseguita da musicisti bianchi.
    Di John è importante segnalare le canzoni Dear Prudence, Happiness is a Warm Gun, Revolution 1, una versione un po' più soft del singolo Revolution (che invece aveva una sonorità più rock e più dura) ed infine il progetto Revolution9, progetto realizzato da John e Yoko Ono, il quale dura una decina di minuti e vi sono una serie di suoni, rumori e sperimentazioni di vario genere. Paul in futuro ammetterà la sua rabbia nei confronti di John per essere stato tenuto all'oscuro di questo progetto.
    Da segnalare inoltre che in quest'album George Harrison sta ottenendo una propria identità musicale con la sua While My Guitar Gently Weeps e Piggies, nella quale vi è presente un clavicembalo, e da segnalare il fatto che durante queste sessioni di registrazione, Ringo Starr, ormai demotivato e frustato abbandonò il gruppo per andarsene in Sardegna con la famiglia, per tornare sui suoi passi non molto tempo dopo.

    Importante è il fatto che, poco prima dell'uscita dell'album, i Beatles, con lo scopo di fuggire dalla commercialità e per far sì che qualunque artista potesse riuscire a pubblicare le sue opere senza fare tutta la fatica e tutti gli sforzi che fecero i Beatles pochi anni prima, formarono la Apple Studio, una casa discografica indipendente, che alla fine servì per produrre i loro stessi album e di fatto fu un dispendio abbastanza alto di soldi.


    Una volta pubblicato il White Album, verso la fine del 1968, i Beatles vollero tornare alle origini: vollero abbandonare le psichedelie e le sovraincisioni, dare più importanza alle registrazioni da vivo senza alterazioni post-registrazione e volevano riottenere un sound più rock n roll, proprio come alle origini.
    ed è allora che, verso la fine del 1968, i fab4 si ritrovarono negli studi di registrazioni per il Progetto Get Back.
    per questo progetto i Beatles riuscirono nel loro intento, ebbero materiale a sufficienza per produrre un album e così, a Gennaio del 1969, dopo 3 anni che non si esibirono più, fecero un live direttamente sul tetto della Apple Studio, il Rooftop Concert.
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    il Rooftop fu interrotto dalla polizia e, pochi giorni dopo i Beatles litigarono si chi sarebbe dovuto diventare il loro manager: McCartney insisteva per far diventare manager il suo futuro cognato, mentre gli altri tre erano di un altro partito. i 4 litigarono, interruppero il Get Back Project e sciolsero (in via non ufficiale) il gruppo.


    McCartney iniziò a lavorare ad il suo primo album da solista, John invece iniziò a partecipare alle proteste pacifiste e George Harrison iniziò a comporre per un suo nuovo album solista.

    Ma i 4 furono convinti a da un loro amico a creare un ultimo album: Everest, l'ultima fatica dei Beatles.
    Inizialmente i Beatles provarono in assenza di John, il quale era impegnato nel bed-in protest insieme a Yoko. Terminata la protesta, John arrivò in studio e portò diverse canzoni, come ad esempio Come Together.
    Una volta ultimato l'album i 4 ebbero un problema: visto che l'album doveva chiamarsi Everest, si pensava che loro dovevano scattare la foto della copertina sul monte e, dato che nessuno di loro era intenzionato a lasciare gli studi di Abbey Road, Ringo scherzosamente propose il nome che poi avrebbe preso sul serio quest'album: Abbey Road
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    L'album uscì verso la fine del 1969 e si apre con la canzone Come Together, contiene la miglior performance vocale di Paul McCartney nella canzone Oh! Darling, contiene la Something di George Harrison e pure la prima canzone composta interamente e solamente da Ringo Starr: Octopus's Garden.
    Inoltre contiene una gran polifonia vocale in Because di Lennon ed infine vi è il Medley finale di McCartney Golden Slumbers/Carry That Wheight/The End.
    Da segnalare in The End il triplice assolo di chitarre alternate di McCartney, Harrison e Lennon.

    E Così, con The End, McCartney credeva di aver messo la parola "fine" ai Beatles, ma non fu così.

    Nel 1970 Lennon, di nascosto, recuperò i nastri risalenti alle Get Back sessions e li affido a Phil Spector, un noto tecnico del suono, il quale riarrangiò diverse canzoni, sovraincidendo orchestre e trombe in diverse canzoni. Una volta che Spector finì il lavoro Lennon, con queste canzoni modificate, creò il nuovo album dei Beatles, Let it Be
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    Ovviamente questo album scatenò tutte le ire di Paul McCartney, infuriato per il fatto che si vedeva stravolte delle sue canzoni, che erano state pompate e ripompate di archi e trombe (questo è il caso soprattutto di The Long And Winding Road e Let it Be, la quale quest'ultima si ritrovò anche con un assolo completamente riscritto la cui chitarra di George aveva una distorsione molto più forte).
    Dopo aver sentito quest'album, e sentendosi offeso, Paul, di nascosto, convocò una conferenza stampa, nella quale afferma lo scioglimento irreversibile dei Beatles, non solo mettendo la parola fine ai Beatles, ma dando il via anche alle loro carriere soliste future.
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    Parlerò delle carriere soliste in un altro topic.


    Tra il 1995 e il 2000 fu realizzato, sotto le direttive degli allora 3 ex membri superstiti (Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr) il progetto Beatles Anthology, che comprende 3 CD
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    Il progetto Anthology NON è una raccolta di canzoni prese dagli album e singoli rilasciati nel corso degli anni '60, come mal pensano in molti, ma si tratta di una raccolta di registrazioni esclusive e alternative e contiene anche registrazioni di quando le canzoni erano ancora in fase di composizioni e non erano ancora state rilasciate.

    Per pubblicizzare questo progetto i Beatles registrarono una nuova canzone (suscitando diverse polemiche tra i fan). I 3 superstiti si fecero consegnare da Yoko Ono delle registrazioni Home-Recorded di John Lennon, trovarono una delle registrazioni in particolare molto interessante e decisero di finire di comporre quella canzone che John non era, a causa della morte, riuscito a concludere e la arragiarono. Questa canzone è la prima traccia del primo CD dell'Anthology: Free As a Bird.


    La caratteristica di questa canzone è che la prima canzone in assoluto dei Beatles che è stata firmata sotto il nome "The Beatles". Negli anni '60, se John o Paul componevano una canzone, la firmavano sotto "Lennon/McCartney" e se invece la canzone veniva composta da Harrison o Ringo Starr, mettevano rispettivamente "George Harrison" e "Richard Starkey"


    Nel 2001 esce la raccolta One, che si tratta semplicemente la raccolta di tutti i singoli rilasciati dei Beatles negli anni '60.
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    Nel 2003 invece Paul McCartney decide di rendere pubblico il Get Back project, cioè come Let it be sarebbe dovuto uscire originariamente: riesce a recuperare i nastri originali, spoglie delle sovraincisioni di Phil Spector (e quindi recupera le versioni "nude") e e crea un nuovo album a tutti gli effetti: Let it Be... Naked
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    Quest'album non è solamente una trovata pubblicitaria, nè tantomeno una rimasterizzazione. Si tratta delle canzoni contenute in Let it Be, come sarebbero dovute uscire. Le canzoni sono senza orchestre e trombe ed hanno un sound decisamente più rock n roll.
    La scaletta è leggermente diversa: l'ordine dei pezzi è stato cambiato e i due intrammezzi Dig it e Maggie Mae sono stati eliminati per fare spazio alla canzone che nel 1970 fu scartata dall'album (che però uscì come singolo), Don't Let Me Down di John Lennon.


    Nel 2009 è avvenuta una rimasterizzazione di tutta la discografia Beatlesiana.





    Lo skiffle è una variante, non molto differente e primitiva, del rock n' roll
    Lennon e McCartney avevano una sorta di patto non scritto, secondo il quale se uno dei due componeva una canzone, a prescindere da chi era veramente il padre della canzone, la firmava sotto il nome Lennon/McCartney
    un concept album è un album che va ascoltato nella sua interezza, in quanto tutte le canzoni in esso sono collegate o musicalmente o dal punto di vista di un argomento.

    Edited by M. Geppo - 17/11/2012, 16:49
     
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  2. Giuseppe Beatles
     
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    Scrivilo giusto, Stuart Sutcliffe
     
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